Inter-Parma non figurava tra le gare a rischio inserite nella determinazione nr. 46/2010 emessa ieri
Recentemente, occupandoci, a puro scopo divulgativo, della trafila all’origine dei provvedimenti sulla limitazione delle vendite di biglietti per assistere a partite di calcio (ovviamente per chi non possiede la Tessera del Tifoso), abbiamo spiegato come sia l’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive il primo ente ad emettere una determinazione, la quale viene poi passata al CASMS che suggerisce un provvedimento che può essere ordinato solo dal responsabile dell’ordine pubblico (il Questore) con la ratifica (firma) del Prefetto. (Nella foto di Franco Saccò – Archimmagine – Gallo e Viana al Teatro Regio per Sport Civiltà). A proposito di Inter-Parma, però, stadiotardini.com è in grado di certificare un singolare corto circuito: detta partita, infatti, non appare nella determinazione dell’Osservatorio nr. 46/2010 del 17.11.2010 (dunque di ieri) tra le partite a rischio, dunque il nuovo inserimento sarebbe una “aggiunta” del CASMS. Continua all’interno
Il provvedimento, sia pure con un evidente errore (anziché Inter-Parma hanno scritto Inter-Roma) appare comunque anche sul sito dell’Osservatorio, appunto nella sezione Decisioni del Casms del 18 novembre. Stiamo cercando di verificare cosa possa essere successo e quali possano essere i motivi che hanno indotto l’organismo ministeriale ad andare oltre i suggerimenti dell’Osservatorio che è invece, come già spiegato, un organismo collegiale. Non vorremmo iscriverci al già ampio partito dei dietrologi, ma potrebbe essere una ripercussione delle tensioni del pre-partita di Parma-Sampdoria (nella foto). Se ne sapremo di più non mancheremo di informarVi… (gabriele majo)