Durante la presentazione di Blasi e Brandao l’Ad svela il gustoso retroscena dell’incursione del Campione del Mondo 2006 al Calciomercato: “Tutti pensavano che l’avessi venduto, invece era lì perché non sapeva dove andare mentre sua moglie faceva shopping a Milano. Però secondo me sarà un grande direttore sportivo”(gmajo) – Alle 11 assisteremo ad una nuova messa laica nella Sala Stampa del Tardini, allorché, nel giorno che dovrebbe essere del Signore (alla canonica ora delle funzioni domenicali), Pietro Leonardi celebrerà la presentazione di Borini e Pellè, i quali inizialmente si pensava potessero essere protagonisti di una più ruspante conferenza stampa en plein air durante il vernissage delle casacche ufficiali 2011-12, di scena alle 20.45 stasera, domenica 10 luglio, a Ravadese, nella seconda giornata della Festa del Trentennale del CCPC. I due attaccanti chiuderanno la serie delle facce nuove, o quasi, che i tifosi più accaniti, nonché gli operatori dell’informazione hanno mandato a memoria nella full immersion degli ultimi tre giorni: venerdì , infatti, erano stati “sfornati” Biabiany, Santacroce e Valdes, mentre ieri è stata la volta di Blasi e Brandao. Negli ormai consueti 20’ di show (non tutti suoi, of course) l’amministratore delegato ha spiegato che tutti questi incontri ravvicinati sono stati necessari perché il Parma ha piacere di mostrare i suoi acquisti prima dell’inizio della stagione, e per questo si è scusato per i giorni e gli orari poco adatti scelti per la convocazione. E poi ha incoronato “il collega” Zaccardo quale direttore sportivo. Gustoso il retroscena che il dirigente ha svelato, dopo che Sandro Piovani della Gazzetta di Parma gli aveva chiesto lumi sul futuro del Campione del Mondo 2006. All’interno la trascrizione integrale del racconto di Leonardi
“Zaccardo che fa? Ci mancavi pure te a parlarmi di Zaccardo, già c’è tutta Italia che parla di Zaccardo. E pure lui… Ormai è tutto un parlarsi attraverso i microfoni fra me e Zaccardo. E’ arrivata vicina la data fatidica dell’11 luglio che è lunedì. E avevo detto: a Zaccardo gli parlo l’11 luglio, e lui, conoscendo come sono fatto, è venuto giovedì e ha cominciato a prepararsi, capito? E gli ho detto: è inutile che dici che Napoli è una bella città, e quell’altra pure… Ma Zaccardo è così… E non è questione che manchi di rispetto al Parma: è
così, è goliardico… Me lo sono trovato un giorno al Calciomercato. E gli ho chiesto cosa ci facesse lì. E lui mi ha risposto: Sa mia moglie è in giro a far shopping, a me piaceva invece stare qui al mercato e tutti là pensavano che lo avessi ceduto… Zaccardo è questo, però dobbiamo essere consapevoli anche che per il Parma è un giocatore forte, un giocatore importante, e poi tra le righe, nello scherzo della situazione, secondo me sarà un grande direttore sportivo, perché lui ce le ha proprio dentro queste bombe di mercato: anche se non ne becca una… Ci ha dato una mano in questi due anni, ce la darà anche per il prossimo anno, non vedo niente all’orizzonte in riferimento a questa cosa”.
(Pietro Leonardi, estratto dalla conferenza stampa di presentazione di Blasi e Brandao di sabato 9 luglio 2011, nella sala stampa dello Stadio Tardini. Foto e registrazione audio a cura di Jonathan Belletti. Trascrizione di Gabriele Majo per www.stadiotardini.com)