Al microfono di Carlo Chiesa (Tv Parma) l’allenatore non si mostra preoccupato per le sostituzioni precauzionali dei due attaccanti. Sugli scudi Pellè con ben sei reti: “Quando sugli esterni ci muoviamo con buona lena chi ne guadagna sono le punte centrali, spesso in questo caso Pellè che è riuscito a fare diverse reti, perché ovviamente lui in area di rigore è un uomo che si muove bene…”
All’interno la trascrizione integrale della intervista di Chiesa a Colomba
Franco Colomba, 11 reti nella sgambata di Colorno, c’era molta attesa per i nuovi, Musacci e Floccari. Musacci ha giocato un tempo, Floccari, purtroppo, soltanto nove minuti. Le sue considerazioni.
“Musacci ha fatto un tempo, bene come gli altri: ha attitudine alla regia e lo fa con sufficiente buona volontà e qualità; Floccari siccome era un po’ appesantito dal lavoro di questi giorni, sia lui che Crespo nel primo tempo li ho tolti precauzionalmente. Niente di particolare: sono solo un po’ appesantiti e basta”.
Qualche altra indicazione? E’ una sgambata che è stata condizionata dal gran caldo e da ritmi non elevatissimi…
“Sì, abbiamo cercato lo stesso di dare qualche accelerata: ci siamo riusciti sugli esterni bene, e quando sugli esterni ci muoviamo con buona lena chi ne guadagna sono le punte centrali, spesso in questo caso Pellè che è riuscito a fare diverse reti, perché ovviamente lui in area di rigore è un uomo che si muove bene”.
Qualche esperimento nel secondo tempo, come Nwankwo centrale e Jadid come vice-Giovinco: saranno cose che rivedremo durante il campionato?
“Sono sicuramente cose dettate dalla situazione contingente: non c’era Feltscher, avevo bisogno e, avendo in sovrannumero qualche centrocampista centrale, ecco che Jadid ha fatto la seconda punta e Obi ha fatto il difensore centrale. Ci sta, in queste partite qui, per avere formazioni in campo equilibrate sebbene manchi qualcuno”.
Pellè ha dimostrato di essere in forma: sei reti, di testa, taglio sul primo palo: insomma, sei reti diverse anche tra di loro…
“Sì, come dicevo prima, se riusciamo a sviluppare delle manovre sugli esterni per lui è una gran cosa. Oggi è stato fin troppo facile su un campo di provincia, quindi era normale che arrivasse sul fondo 50 volte e su 50 volte sono venuti 6 gol suoi, altri di Biabiany, di Morrone e di altri”.
Ultima battuta: quanto le è pesato non iniziare con il Catania e trovare subito la Juve alla prima giornata?
“Onestamente un po’ sì, perché noi stavamo bene, però mi sembra che stiamo ancora bene, quindi si tratterà invece di giocare in casa di giocare fuori e il campo non è semplice, ma tanto poi il campo è uguale dappertutto. Quindi ci proveremo anche fuori”.
Due vittorie consecutive a Torino negli ultimi due incontri, ci manca la terza…
“Ma sì… Ormai non voltiamoci indietro, perché può farci comodo in questo caso guardare indietro, ma è il presente che conta e cercheremo di farlo volgere a nostro favore”.
(Franco Colomba, allenatore Parma FC intervistato da Carlo Chiesa di Tv Parma al termine di Colorno-Parma 0-11 del 03.09.2011 – Videoregistrazione amatoriale e trascrizione a cura di Gabriele Majo per www.stadiotardini.com)