Dalla pagina Facebook curata dal camper di Radio Parma è stata lanciata l’idea di un tributo all’Highlander da effettuarsi stasera in occasione della gara con la Juventus, accolta a furor di popolo dai tifosi crociati, anche se secondo il popolare giornalista della Gazzetta di Parma difficilmente andrà in porto. Intervista di stadiotardini.com agli ideatori Luca Ferarri e Alberto Rugolotto – ALL’INTERNO LA FOTOGALLERY AMATORIALE DAL BACKSTAGE DI BAR SPORT
ALL’INTERNO: LA FOTOGALLERY AMATORIALE DAL BACKSTAGE DI BAR SPORT
Con l'addio di Hernan si chiude definitivamente una epoca di un calcio che non tornerà più.
Certo, non lo si può definire una bandiera nel senso stretto della parola, ma è il giocatore che per la realtà di Parma più si avvicina a questo concetto.
E' stato l'ultimo fuoriclasse sul terreno del Tardini che noi tifosi abbiamo sentito come “proprio”.
Altri campioni, forse, giocheranno con la maglia del Parma, ma sappiamo tutti che saranno solo in prestito o comunque di "passaggio".
Ci faranno gioire, esultare , certo, ma nessuno con lo stesso senso comune di appartenenza a una squadra come Hernan.
Perché alla fine, nonostante tutti i discorsi, giusti per carità, di fair play finanziario e quadratura di bilanci, il gioco del calcio è una fabbrica di sogni.
E Crespo è stato l'ultimo dei nostri sogni, impossibile come tutti i sogni, di noi che lo avremmo voluto in campo anche a novantanni, di noi che vorremmo portare indietro le lancette del tempo, e che, sotto sotto, stasera avremmo voluto vederlo, ancora una volta, involarsi per tutta la metà campo avversaria, bersi tutta la difesa dei gobbi e segnare al 92' il goal definitivo.
Febbredacalcio
Comments are closed.