Ieri il Capellone, ai microfoni di Sky, aveva affermato che il torpedone ci avrebbe messo ben 15 ore a rientrare alla base, invece alle 2 erano già a letto… Intanto continua la maledizione neve per i bianconeri costretti ad allenarsi in una Vinovo imbiancata
(gmajo) – Quanto ci ha messo il pullman della Juve a tornare a Torino? In condizioni normali non ne sarebbe impipato niente a nessuno, ma dopo la sparata di Conte ieri sera su Sky (“ci aspettano 15 ore di viaggio!”) la curiosità ha raggiunto i massimi livelli. Almeno la nostra, perché dei colleghi della stampa subalpina nessuno (almeno di quelli da noi contattati) si era preoccupato di informarsi per saperlo. Ebbene, dopo le dovute verifiche del caso siamo in grado di affermare che, al contrario delle funeste previsioni del Capellone, il torpedone ha percorso la tratta Parma-Torino in sole 5 ore. 10 in meno rispetto alle 15 di Conte versione Sky, 5 in meno rispetto alle 10 di Conte versione mix zone. Eh sì, perché, la valutazione del tecnico della Juve su quanto ci avrebbe messo la modernissima corriera a percorrere i 240 chilometri circa (secondo l’itinerario consigliato da Google) che separano lo stadio Tardini da Torino era variata a seconda dei media che hanno raccolto il suo sfogo dopo gara (non disputata). 5 ore, dunque. Pur sempre il doppio di quanto una normale autovettura ci mette con condizioni meteo normali. Poveri bianconeri, costretti a fare le ore piccole (alle 2 erano però già a letto, dopo esser partiti alle 21). E poi ad allenarsi oggi pomeriggio sulla neve di una Vinovo imbiancata. Perché pare non sia stato concesso il rinvio della seduta di allenamento, nonostante l’ininterrotta precipitazione in corso dalle 12…
Continua la lettura all’interno
Del resto le autorità competenti (lo stesso Conte) avevano riscontrato “il grande lavoro svolto dallo staff della manutenzione dello Juventus Center che ha prontamente spalato la coltre che ricopriva il manto erboso”, come annunzia il sito ufficiale del club, con un accento da Filmato Luce (l’audio me lo sono immaginato…). Insomma la neve non dà tregua alla Juve, che non l’ha più abbandonata dopo la vittoria con i fiocchi sull’Udinese di Guidolin. L’esternazione del Conte Furioso ha stimolato la fantasia dei tifosi parmigiani: in particolare quella del Plin, del quale conoscevamo le doti canore. E’ suo, infatti, l’improbabile itinerario che circolava oggi su Facebook (malandrino, potevi mandarne una copia anche a noi: anche se non te lo meriteresti, per non averlo fatto, ne parliamo lo stesso…) con tratteggiata la tratta che avrebbe dovuto percorrere il pullman nelle 15 ore “sparate” da Conte. Ma la prossima volta non vi conviene viaggiare in aereo? Gabriele Majo
Ma come, hanno ancora un campo d'allenamento così obsoleto e non riscaldato con le serpentine ?
Febbredacalcio
Voglio l'alibi della buona fede! Vedo l'articolo solo ora, e io ti ho scritto ieri in tarda serata!
Comunque il titolo è splendido! 😀
Eh sì, sembrava una presa in giro… Appena finito l'articolo mi è arrivata la tua vignetta che i miei validissimi collaboratori Fava e Belletti mi avevano già segnalato… Quando crei qualcosa manda, manda… Tempestivamente 🙂
A proposito del titolo (grazie), guarda anche quello al link sotto riportato…
Ciao Gm
http://oknotizie.virgilio.it/info/6901905136959016/conte_ma_quale_15_ore_per_tornare_da_parma_alle_2_eravate_gia_a_letto._intanto_continua_la_maledizione_neve_per_i_bianconeri_costretti_ad_allenarsi_in_una_vinovo_imbiancata._la_vignetta_del_plin_e_l_articolo_di_g._majo_su_www.stadiotardini.com.html
Comments are closed.